SOLEY è il titolo del progetto di Gregory Privat al piano keyboard voce con Chris Jennings al contrabbasso e Tilo Bertholo alla batteria SPD-5 dove il pianista esprime la tradizione musicale della sua nativa Martinica. E’, forse non sorprendentemente, uno dei filoni che definiscono il DNA musicale di Grégory Privat, nato lì nel 1984. La prima influenza musicale su di lui fu suo padre, pianista e membro di una delle più famose band Martiniche: “Malavoi” incoraggiando il giovane Grégory a prendere lezioni di piano già dall’età di sei anni. Dopo dieci anni di formazione classica per pianoforte, Gregory ha iniziato a comporre e improvvisare: il jazz è diventato il suo territorio musicale. In seguito si trasferisce a Tolosa al fine di proseguire gli studi per qualificarsi come ingegnere senza abbandonare la formazione musicale che gli servirà in seguito quando si trasferisce a Parigi, dove il suo nome inizia ad emergere sulla scena jazz. La vita jazz della capitale francese è vivace e relativamente aperta a stili diversi. A 27 anni, Privat ha fatto il grande passo, ha abbandonato il suo ben pagato lavoro d’ufficio per sempre, e alla fine ha iniziato a concentrarsi esclusivamente sulla musica. In poco tempo suona con i più illustri musicisti originari della Guadalupa come il sassofonista Jacques Schwarz-Bart, il trombettista e appassionato di Miles Davis Franck Nicolas e il maestro di Gwoka, il percussionista e batterista Sonny Troupé, che sarebbe diventato il suo compagno musicale e amico intimo. Privat ha lavorato anche con alcune delle figure chiave della scena europea, come Stéphane Belmondo, Rémi Vignolo e un musicista che sta facendo importanti passi avanti con il suo stile altamente individualistico di jazz-rock, Guillaume Perret. Di recente, Privat si è unito al Liberetto Ensemble, diretto dal suo compagno di etichetta svedese ACT, il bassista di livello mondiale Lars Danielsson. Al di là della Francia, Privat ha ottenuto il massimo impatto finora con il suo progetto del 2013 “Tales of Cyparis”.
“Tutti gli elementi della musica caraibica sono presenti in me”, afferma Privat. “Trovano il loro modo intuitivo e naturale nella mia musica. Ma cerco sempre di andare da qualche altra parte, per scoprire nuovi stili ogni giorno. È un grande privilegio incontrare musicisti di altre culture. Sono davvero grato di essere in grado di raccogliere insieme esperienze così incredibili. Il mio obiettivo è trovare una mia voce che porti qualcosa di nuovo nella musica. Voglio essere sorpreso da ciò che faccio. Voglio creare musica capace di rendere il mondo un posto più magico. “
L’evento organizzato con il Comune di Grosio e con il Consorzio Turistico Media Valtellina sarà Sabato 20 luglio 2019 ore 21:00 Giardini di Palazzo Visconti Venosta, a Grosio. E’ accessibile a tutti – In caso di pioggia il concerto si terrà presso l’antica Chiesa di San Giorgio