Continua la proficua collaborazione con l’amministrazione comunale di Morbegno con lo spettacolo PIANO SOLO CORPO SOLO previsto per venerdì 22 alle ore 21:00 nel chiostro grande dell’Auditorium Sant’Antonio di Morbegno, con Simone Graziano al piano e la danza di Claudia Caldarano.
Piano Solo Corpo Solo (the right to be left alone) è una performance in cui musica e danza, strumento e corpo esprimono messaggi profondamente legati al nostro tempo. Un tempo di negazione del “fuori” e del contatto, di violazione del corpo e della libertà, di isolamento e confusione. Gli artisti hanno preso tutto questo per guardarsi dentro e cercare una connessione intima e profonda con loro stessi e con l’altro. Qui il suono e il movimento sono emotività, tattilità, visione, l’espressione di moti interiori che cercano di liberarsi.
In Piano Solo Corpo Solo, spettacolo che possiede una notevole forza emotiva ed evocativa, si toccano le intime ricerche di due solitudini: Piano Solo – i brani composti e suonati dal vivo da Simone Graziano per pianoforte a coda (dall’album Embracing the future), e Corpo Solo – la composizione coreografica di Claudia Caldarano. Dichiarano gli artisti: “viviamo in tempi in cui il corpo è mortificato da forze che lo manipolano, è isolato e “reso cosa” da conservare, da salvare o da preservare. Quando invece è proprio la sua caducità a renderci vivi, liberi, sensuali, vitali e desiderosi di incontrare”.
L’incontro qui si realizza in un Embracing, in un abbraccio, in un gesto magico capace di fissare nell’attimo l’ultimo attimo, nell’istante il duraturo. Piano solo corpo solo è una performance/concerto, sulla carezza, sul tattile, in cui si avverte una nostalgia dell’altro, un tentativo di ricostruzione di un’assenza. Nell’immediatezza della relazione si incontrano e scontrano in brevi forme di ribellione le intime ricerche di due solitudini.
Lo spettacolo di Morbegno nasce in collaborazione con Novara Jazz e collettivo LAAGAM, fa parte della Rassegna Rami d‘ORA e fruisce del contributo del MiC – Ministero della Cultura. Il progetto è inoltre vincitore del bando Residanza – “La casa della nuova coreografia 2021” promosso nell’ambito del progetto Gap! Change! Now! Projects for the next dance generation – Movimento Danza 2018/2021 in collaborazione con il Teatro di Napoli – Teatro Nazionale.
Lo spettacolo è già stato presentato a Palazzo Te a Mantova nel 2021 e alla Nid (New Italian Dance) dove ha riscosso un notevole successo.
Camilla Moretti
Media Relations