Accordi Disaccordi – Bormio
Quella che si avvia a concludersi è stata un’edizione del Festival AmbriaJazz particolarmente apprezzata: un programma musicale di grande levatura artistica, con nomi affermati, ma anche giovani talenti che emergeranno sicuramente in un futuro non troppo lontano. Tutti i concerti hanno incontrato il gusto del pubblico che ha seguito fedelmente la manifestazione. L’organizzazione, ormai rodata, è stata in grado di affrontare anche i non pochi imprevisti di quest’anno, dai ritardi dei mezzi di trasporto alla pioggia che più volte ha costretto al riparo, inclusa la sostituzione di alcuni musicisti e la conseguente necessità di adeguare le schede tecniche in tempi brevissimi.
Ciò nonostante, grande è stato il riconoscimento del pubblico, che ha saputo premiare tanto lavoro con accorati applausi e commenti positivi sulle varie serate. Soddisfazione anche per la partecipazione al #jazzcamminante, sempre più numerosa e persino intrapresa in autonomia per alcuni concerti che non lo prevedevano. Buona l’adesione a Germogli Sonori che ha coinvolto una ventina di bambini di tutte le età.
Germogli Sonori Ambria
La collaborazione con le associazioni locali è stata fondamentale per realizzare nel dettaglio ogni singola data, in particolare ci piace richiamare la Giornata della Gentilezza di Ardenno e il JazzRail di Tirano, il Ciapel d’Oro di Castione, la Festa della Torre di Poggiridenti e la giornata in Ambria, senza dimenticare il bellissimo doppio evento di Piateda Alta con Rami d’Ora.
Ma ancora non è finita, altre collaborazioni ci aspettano oltreconfine, a San Romerio e Salecina.
Il prossimo weekend AmbriaJazz TERRE migrerà infatti in Valposchiavo, a Brusio, e in Val Bregaglia al Passo Maloja. Consigliamo di prevedere qualche bella escursione in entrambi i casi.
Carlo Maver
Sabato 3 agosto all’Alpe S. Romerio a Brusio (CH) tornerà Carlo Maver, in solo con bandoneon e flauti, per presentare il nuovo progetto SOLENNE. Carlo è anche compositore e coltiva la passione per i viaggi solitari in paesi esotici e remoti, ricavandone esperienze di vita che sono autentiche fonti di ispirazione creativa per la sua musica. Uno tra i pochi allievi del grande bandoneonista argentino Dino Saluzzi, è solito partire dalla melodia per sviluppare il suo discorso musicale sempre lirico e impregnato di tango e sonorità mediterranee.
Il concerto è previsto alle 17:00, ma sarà possibile arrivare all’alpe percorrendo diversi sentieri su tragitti più o meno lunghi e impegnativi. Un accordo con il Rifugio Alpe San Romerio consentirà di pranzare a prezzo convenzionato, con prenotazione via WhatsApp allo 0041 794 465 450 (sig. Gino). Per chi salirà solo nel pomeriggio, il parcheggio più vicino è in località Piàz, da dove il luogo del concerto è raggiungibile con una passeggiata di una mezz’oretta in salita. I posti macchina sono limitati, per questo il pubblico è invitato a condividere i mezzi, se qualcuno ha posto in macchina e qualcun altro cerca un passaggio, l’appuntamento è presso il parcheggio del Comune di Brusio dove ci sarà una persona incaricata fino alle 15.30. In alternativa si potrà prenotare una navetta da Brusio a Piaz alle ore 15:00 e da Piaz a Brusio alle ore 19:00 contattando info@valposchiavo.ch
In caso di maltempo, il concerto sarà al Punto Rosso a Poschiavo.
L’evento è inserito nel programma dei Giardini Incantati di Poschiavo ed è realizzato in collaborazione con Fondazione S. Romerio, Amici di S. Romerio, Rifugio Alpe S. Romerio e Valposchiavo Turismo.
Domenica 4 agosto, alle ore 16:00, presso la Torre Belvedere sul Passo Maloja (CH) sarà la band The Loner con THE SONGS OF NEIL YOUNG a chiudere il Festival AmbriaJazz. Bruna Mazzucchi alla voce, Nicola Colli alla chitarra, Moris Milivinti al basso e Daniele Mordazzi alla batteria ci proporranno un concerto tributo a Neil Young, con versioni originali di Out on the Weekend, Don’t Let It Bring You Down e soprattutto una Ohio rivisitata in stile nativo americano. Bruna Mazzucchi è capace di raggiungere alte vette vocali e, insieme ai suoi strumentisti, coinvolgere il pubblico e donare belle emozioni.
Alla Torre Belvedere si sale a piedi per una strada sterrata in circa 20 minuti, dopo aver parcheggiato a Maloja. Dopo il concerto è previsto il #jazzcamminante di chiusura di tutto il Festival, da Torre Belvedere al Rifugio Salecina, accompagnati dalle guide di Bregaglia Engadin Turismo.
In caso di pioggia il concerto sarà nella Chiesa Bianca di Maloja.
L’evento è organizzato in collaborazione con il Centro Cultura e Vacanza Salecina, Pro Natura Bregaglia, Comune di Bregaglia, Bregaglia Engadin Turismo e Kulturförderung Grigioni, Fondazione Gaudenzio e Palmira Giovanoli, Stiftung Studienbibliothek zur Geschicht der Arbeiterbewegung
Rifugio Salecina – foto Alessandro Perini
Calerà così il sipario sulla sedicesima edizione di AmbriaJazz 2024 TERRE, una tra le più interessanti, che ha tenuto fede ai principi per i quali è nata: la diffusione della musica jazz e la valorizzazione dei nostri luoghi.
Ogni ulteriore informazione nel sito ambriajazzfestival.it, dove si possono ammirare anche le mostre fotografiche digitali “Per chi l’ha visto e per chi non c’era” di Marina Magri, dedicate ai singoli weekend e visibili per due settimane, a rotazione.
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Se venite ai concerti con il #jazzcamminante raccontatecelo con foto e video da postare.
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Con tutte queste possibilità di restare aggiornati sugli eventi, non vorrete certo perderveli: sarebbe un peccato privarsi di tante emozioni…
Staff AmbriaJazz